Gli impianti di raffrescamento sono progettati per rinfrescare l’aria che circola in ampi spazi come capannoni, imprese o industrie, dove i climatizzatori non sarebbero funzionali.
Si tratta di sistemi posizionati solitamente sul soffitto o sul tetto di un ambiente di grandi dimensioni; il loro ruolo è quello di aspirare l’aria in circolazione dall’esterno spingendola all’interno, dopo che è passata attraverso filtri costantemente bagnati d’acqua presenti nelle tubature.
In questo modo l’aria rinfrescata può venire distribuita verso il pavimento, per essere percepita dagli operai.
Il medesimo impianto svolge anche la funzione inversa di aspirare l’aria surriscaldata, che viene spinta verso l’esterno.
Si creano pertanto due flussi, paralleli e opposti: il primo che convoglia aria fresca verso l’interno e il secondo che spinge aria surriscaldata verso l’esterno.
Considerata un’azienda leader nel settore, B.S. Impianti si occupa da oltre vent’anni di impiantistica industriale, progettando e realizzando sistemi tecnologicamente evoluti e rispondenti alle normative vigenti.
Vantaggi degli impianti raffrescamento industriale
Gli impianti raffrescamento industriale sono molto più vantaggiosi e convenienti dei climatizzatori, sia per le loro prestazioni, sia per la convenienza dei costi.
Infatti, essi necessitano di una fornitura energetica molto contenuta, pur rinfrescando volumi molto ampi come quelli di industrie o capannoni.
Un vantaggio particolarmente apprezzato è quello di non obbligare alla chiusura di porte e finestre, poiché i flussi d’aria si verificano ugualmente.
Questi impianti garantiscono un basso impatto ambientale, poiché non sono inquinanti e quindi rispettano l’ecosistema, soprattutto poiché non contribuiscono a depauperare le risorse non rinnovabili.
Grazie al loro funzionamento basato soltanto su forze fisiche, viene evitata la formazione di condensa all’interno delle strutture rinfrescate, con evidenti vantaggi per il benessere del personale operativo.
A che cosa servono gli impianti raffrescamento industriale
Il raffrescamento industriale può sfruttare la circolazione d’aria a pavimentazione, che consente una distribuzione omogenea su tutto lo spazio interno disponibile, grazie alla tendenza dell’aria fredda a rimanere a livello degli strati più bassi.
Non si verificano emissioni di gas serra come l’anidride carbonica, poiché i flussi d’aria sono prodotti da dispositivi non inquinanti.
L’aria che si respira all’interno dei capannoni o delle industrie è senza dubbio migliore e più depurata rispetto a quella ottenuta dai climatizzatori, poiché il tasso di umidità è praticamente azzerato.